Le mani ci consentono di comunicare con il mondo e di portare a termine attività fondamentali della nostra quotidianità. Per la medicina, la mano è un complesso sistema di ossa, tendini, muscoli, un delicato organo che a volte può risultare compromesso da patologie come la sindrome del tunnel carpale, il dito a scatto, la malattia di De Quervain o la formazione di cisti.
Conosci queste patologie che possono ridurre anche significativamente la qualità della vita? Vediamole insieme. Scoprire i sintomi di alcune patologie della mano e intervenire tempestivamente può aiutarti a ritrovare la libertà di fare ciò che ti piace senza impedimenti.
Sindrome del Tunnel Carpale
La sindrome del tunnel carpale, una delle patologie della mano più comuni, è caratterizzata da un formicolio e un intorpidimento delle prime tre dita che spesso si intensifica durante la notte. Questa condizione è causata dalla compressione del nervo mediano all’interno del canale carpale. Colpisce perlopiù le donne, probabilmente per via delle dimensioni ridotte del tunnel carpale nella mano femminile rispetto a quella maschile.
La diagnosi, effettuata tramite esame elettromiografico, è fondamentale per un intervento tempestivo, in quanto la sofferenza prolungata del nervo può portare a danni irreversibili. L’intervento chirurgico, eseguito in anestesia locale, consiste nell’incidere il legamento che comprime il nervo, consentendo un rapido recupero funzionale.
Dito a Scatto
Il dito a scatto, o tenosinovite stenosante, è causato da un restringimento della guaina tendinea che impedisce lo scorrimento fluido del tendine flessore. Il dolore si manifesta alla base del dito, dove a volte si vede un gonfiore, e peggiora quando si piega o si estende il dito e quando si preme sulla pelle sopra le pulegge.
Le cause di questa malattia della mano, tra le più diffuse patologie delle dita della mano, possono essere l’uso eccessivo dei tendini, l’infiammazione con gonfiore della guaina dei tendini, piccole cisti o traumi con lividi. Il trattamento conservativo, con farmaci antinfiammatori e tutori, può essere efficace nelle fasi iniziali. L’intervento di chirurgia ortopedica, eseguito con anestesia locale e una piccola incisione, è invece l’unico trattamento definitivo per ripristinare la funzionalità dei tendini.
Se non trattato, il dito a scatto può peggiorare, causando un blocco articolare, dolore e limitazione dei movimenti.
Malattia di De Quervain
La malattia di De Quervain è causata dal restringimento del primo canale degli estensori, situato all’estremità del radio. Questo canale, che aiuta i tendini a scorrere, contiene i tendini dell’abduttore lungo e dell’estensore breve del pollice. Per questo motivo, muovere il pollice provoca dolore intenso. L’infiammazione o il restringimento della guaina dei tendini sono le cause più comuni che aumentano l’attrito contro le pareti del canale, causando dolore.
L’uso di un tutore per mantenere a riposo il pollice, insieme a farmaci orali o topici, può migliorare i sintomi. Nei casi più gravi, si possono considerare infiltrazioni, ma non garantiscono un risultato duraturo. L’intervento chirurgico, eseguito in anestesia locale con una piccola incisione, libera i tendini, ripristinando la funzione normale e alleviando il dolore. Il recupero è rapido e non richiede tutori o immobilizzazione.
Cisti della Mano
Le cisti della mano sono neoformazioni benigne che possono originare dalle articolazioni o dalle guaine tendinee. Sebbene spesso asintomatiche, possono causare dolore e limitare la mobilità. Il trattamento di scelta è l’asportazione chirurgica.
Le cisti gangliari artrogene si formano quando la capsula articolare si ernia e contengono liquido articolare o gel. Di solito si sviluppano a causa di sforzi, traumi o debolezza della capsula, ma possono anche formarsi spontaneamente. Queste cisti tendono a crescere progressivamente, ma a volte si riassorbono o scoppiano, causando gonfiore e dolore. Sono spesso fastidiose e diventano dolorose con il movimento e gli sforzi.
Durante la valutazione ortopedica si può decidere di eseguire un’ecografia per meglio valutare le dimensioni della cisti, le sue caratteristiche e i rapporti con le altre strutture anatomiche. L’immobilizzazione con tutore e la terapia locale, così come le infiltrazioni, possono aiutare a migliorare i sintomi.
Il trattamento di queste cisti prevede la rimozione chirurgica della cisti insieme alla base di impianto e al peduncolo per evitare recidive. L’intervento può essere eseguito in anestesia locale o con blocco periferico, a seconda delle dimensioni e della posizione della cisti. Dopo l’intervento, è necessario un periodo di riposo per favorire la cicatrizzazione e ridurre il rischio di recidive.
Perché affidarsi a un chirurgo della mano?
Le patologie della mano possono influenzare significativamente la qualità della vita, ma grazie agli avanzamenti della chirurgia mini-invasiva è possibile trattarle efficacemente, ripristinando funzionalità e alleviando il dolore in tempi brevi.
Consultare uno specialista è fondamentale per una diagnosi accurata e un trattamento personalizzato. Se stai riscontrando problemi alla mano, non esitare a contattarmi e a prenotare una visita presso il mio studio ortopedico a Novara e Verbania.